Quesito: un prodotto di origine forestale certificato PEFC, quando lavorato e trasformato (come ad es. cippato, legna da ardere, scandole, olio essenziale, ecc) può essere marchiato PEFC dallo stesso proprietario/gestore forestale certificato PEFC?
Si risponde affermativamente, a condizione che l’Ispettore dell’Organismo di Certificazione verifichi positivamente le seguenti condizioni:
1. Il proprietario/gestore trasforma le materie prime del bosco certificato, in prima persona o sotto la propria responsabilità e vigilanza (le materie prime considerate dovranno essere indicate nel campo d’applicazione del certificato di GFS insieme al prodotto trasformato – ad es: scandole di larice, legna da ardere di faggio; ecc.);
2. Le operazioni di trasformazione devono essere adeguatamente descritte nel manuale di Gestione Forestale Sostenibile del proprietario/gestore;
3. La tracciabilità deve essere garantita in conformità al capitolo 2 di ITA 1002, cioè attraverso la separazione fisica.
Fino a quando tali indicazioni non verranno inserite in ITA 1000, si suggerisce agli Organismi di Certificazione di condurre il proprio audit considerando sempre il processo di trasformazione descritto nel Manuale di Gestione Forestale Sostenibile.
In via transitoria gli Organismi di Certificazione possono emettere il certificato di Gestione Forestale Sostenibile inserendo nel campo di applicazione anche il prodotto oggetto di trasformazione, citando esclusivamente gli standard di Gestione Forestale Sostenibile considerati in fase di audit. Per ovviare alla non conformità documentale (la non citazione di ITA 1002), si suggerisce la produzione di una dichiarazione da rilasciare all’entità certificata in cui si citi espressamente la situazione descritta (Esempio a titolo informativo: Il presente certificato di GFS è rilasciato considerando anche la trasformazione del prodotto … in conformità ai principi della separazione fisica descritti in ITA 1002).
Tale situazione di transitorietà avrà luogo fino a quando non verrà modificato ITA 1000 con l’inserimento delle indicazioni riportate al punto 3), previsto per la fine del 2008.